Un altro processo tecnologico, che spesso viene confuso con la tecnologia da noi utilizzata è il Metal Injection Molding o abbreviato: M.I.M.
Cosa rende questa tecnologia molto simile alla metallurgia delle polveri? La sinterizzazione finale.
Cosa la differenzia? Lo stampaggio.
Nel M.I.M. il materiale primario viene ‘iniettato’ all'interno dello stampo miscelato con un legante polimerico. Successivamente il legante viene eliminato, lasciando delle porosità.
Nella fase successiva di sinterizzazione il pezzo tende a “restringersi” chiudendo le porosità.
Il processo di stampaggio M.I.M. risulta quindi molto più simile allo stampaggio ad iniezione della plastica, che allo stampaggio da noi utilizzato per la realizzazione dei pezzi pre-sinterizzazione.
La principale differenza è legata alla possibilità del M.I.M. di realizzare forme complesse, che sono impossibili per gli stampi tipici del processo di sinterizzazione.
A nostro vantaggio, possiamo però vantare il fatto di poter realizzare componenti con dimensioni molto maggiori rispetto a quelli stampati con la M.I.M, ed un costo degli stampi molto inferiore.