Come ogni altra tecnologia, anche la sinterizzazione ha dei vantaggi e dei limiti.
Un limite dei pezzi sinterizzati è la minore resistenza ad allungamento.
Per moltissime applicazioni questo non è un problema ma, per altre, può essere un limite alla possibilità di utilizzare la sinterizzazione come tecnologia produttiva.
Ma, come di certo state immaginando, i sinterizzatori hanno sempre un “asso nella manica”.
Infatti esiste un modo per migliorare questa caratteristica.
Per fare questo è necessario sfruttare la porosità dei particolari sinterizzati, di cui vi abbiamo ampiamente parlato, per riempirla di rame…
Avete letto bene, le porosità vengono riempite con del rame. Questo grazie all'infiltrazione in rame.
Il rame "assorbito" dal pezzo va a chiudere le porosità aumentando la sezione resistente e migliorando la tenacità del pezzo.
Non possiamo negare che questo processo è relativamente costoso, basti pensare al costo della materia prima utilizzata, alla sua lavorazione per essere posizionate su ogni singolo pezzo e, non ultimo, la disposizione dei pezzi nel forno.
Come è infatti visibile nell'immagine, i particolari devo essere posizionati in modo regolare e senza toccarsi.
Questo è dovuto al fatto che, se dovessero toccarsi anche leggermente, rimarrebbero saldati l'uno all'altro...e dovrebbero essere rottamati!