Rivestimenti superficiali nei particolari sinterizzati
10 gennaio 2022
Finiture superficiali nei sinterizzati, dubbi e falsi miti.
Come per ogni componente meccanico, realizzato con qualsiasi altra tecnologia produttiva, anche i particolari sinterizzati possono ricevere un trattamento superficiale di finitura.
Che il trattamento abbia esigenze estetiche, o anche solo di protezione dalla corrosione, prima di essere apportato è necessario prevedere un accorgimento.
Ma andiamo con ordine. Quali sono i trattamenti superficiali che si possono utilizzare?
Come accennato sopra, innumerevoli. Alcuni sono tipici dei sinterizzati. Come ad esempio: l'ossidazione a vapore, processo consigliato per migliorare la resistenza a corrosione.
Per i trattamenti superficiali più comuni, quali: zincatura, nichelatura o cromatura, è necessario ricorrere ad un processo di resinatura, prima di apportare materiali di finitura sulla superficie del pezzo.
Ma, per quale motivo?
Il motivo è molto semplice ed è legato ad una delle caratteristiche uniche dei particolari sinterizzati: la porosità.
Questa porosità, molto utile in certi casi e per determinate applicazioni (boccole, ad esempio), risulta problematica in altri.
Come avrete capito, uno dei casi in cui la porosità è un problema, è proprio in fase di finitura dei componenti.
Perché è un problema?
La risposta è semplice. L'effetto "spugna" dei sinterizzati provoca il riempimento dei pori da parte delle soluzioni chimiche necessarie per la preparazione dei pezzi, prima del riporto del materiale di finitura.
Successivamente, dopo che la finitura è stata eseguita, potrebbe succedere (in modo più o meno grave) che queste soluzioni ritornino in superficie creando macchie antiestetiche sulla superficie del pezzo!
Per questo motivo, solitamente, quando i nostri clienti hanno esigenze estetiche sui loro particolari, consigliamo di anteporre a qualsiasi trattamento una resinatura.
La resinatura, infatti, riempendo le porosità del pezzo, evita alle sostanze chimiche di penetrare all'interno dello stesso.